VATICANO – La liberazione da antiche e nuove schiavitù al centro del terzo appuntamento del ciclo giubilare “Cammini di speranza”

Source: The Holy See in Italian

Città dl Vaticano (Agenzia Fides) – “Noi missionari siamo chiamati a metterci in cammino per essere artigiani di speranza e «restaurare» le persone che sono state colpite nella loro dignità e libertà”. A parlare è Suor Maria Rosa Venturelli, delle Suore Missionarie Comboniane (SMC), che giovedì 15 maggio ha introdotto il terzo appuntamento del ciclo “Cammini di speranza” nella missione ad gentes dal tema “Il cammino della liberazione dalle antiche e nuove schiavitù”.L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra la Pontificia Unione Missionaria (PUM) ed il Segretariato Unitario di Animazione Missionaria del Lazio (SUAM LAZIO) è un percorso di spiritualità missionaria nell’Anno Giubilare che culminerà ad ottobre con il Giubileo della Missione (vedi Ag. Fides 25/03/2025). Protagoniste di questo terzo appuntamento, come di tutti quelli in calendario, sono state le testimonianze.Ad aprire l’incontro nella Basilica romana dei Santi XII Apostoli è stato Padre Marc Nsanzurwimo, DEI Missionari d’Africa (Padri Bianchi), che ha affrontato il tema da un punto di vista storico soffermandosi sulla imponente campagna contro la schiavitù voluta fortemente da Papa Leone XIII e da lui affidata al Cardinale Lavigerie, Arcivescovo di Algeri. “Verso il XIX secolo Papa Leone XIII prese l’iniziativa di porre fine alla schiavitù in Africa. Affidò questo delicato compito al Cardinale Charles Lavigerie, Arcivescovo di Algeri, e lui lanciò un’immensa campagna contro la schiavitù, coinvolgendo influenti leader politici e della Chiesa e altri attori in Europa e su entrambe le sponde del Mar Mediterraneo – ha sottolineato padre Nsanzurwimo nella sua relazione -. La sua strategia fu quella di organizzare un grande tour nelle grandi capitali europee, tenendo conferenze e coinvolgendo i mass media”.Padre Prosper Harelimana, Coordinatore per i temi riguardanti la Giustizia, la Pace, l’Integrità del Creato, Incontro e Dialogo dei Padri Bianchi ha invece tratteggiato a grandi linee lo stato attuale della schiavitù: “A volte ci viene fatto credere che la schiavitù sia qualcosa del passato. Eppure, oggi in tutto il mondo, circa 50 milioni di persone vivono in schiavitù, specialmente le donne e i bambini“ ha raccontato. “Noi come Padri Bianchi lavoriamo insieme ad organizzazioni governative, non governative e religiose ed altre persone di buona volontà. Ad esempio, in Uganda è stato istituito un progetto per incontrare, dialogare e ascoltare le vittime della tratta di esseri umani”.La “Tutela e cura delle persone vulnerabili nel contesto missionario” è stato l’altro tema affrontato durante l’incontro, la cui moderazione e riflessioni finali sono state curate da padre Dinh Anh Nhue Nguyen Ofm Conv, segretario generale della Pontificia Unione Missionaria.Padre Romuald Uzabumwana, SAC, ha condiviso l’esperienza dei Padri Pallottini, presenti in undici Paesi africani. “Quando si va in missione s’incontrano i bambini e le persone in difficoltà, che sono appunto i soggetti più vulnerabili” ha affermato padre Uzabumwana, che nella sua relazione ha anche analizzato le diverse forme di abuso. “La tutela e la cura delle persone vulnerabili” ha aggiunto “sono al centro della missione della Chiesa e noi missionari siamo invitati ad essere “olio” della consolazione e “vino” della speranza con queste persone afflitte nel corpo e nello spirito, proprio come ci ha ricordato Papa Francesco nel messaggio della Giornata Missionaria Mondiale 2025” .Prossimo appuntamento in programma il 16 settembre sul tema “Il cammino di ridonare dignità divina a ogni persona e creatura”.(EG) (Agenzia Fides 19/05/2025)
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Highlights – The impact of tax policies on the housing crisis in the EU – Special committee on the Housing Crisis in the European Union

Source: European Parliament

On 19 May 2025, from 16:30 to 18:30, the HOUS Committee and the FISC Subcommittee will host a joint public hearing on ‘The impact of tax policies on the housing crisis in the EU’.

The purpose of the hearing is to explore the intersection of EU tax matters and the housing crisis. Experts, key sector representatives, and Members of the European Parliament will examine whether some tax practices affect the affordability and accessibility of housing in the EU and which tax policies could contribute to addressing both the immediate challenges and long-term structural issues in the housing sector.

The public hearing will be structured around two panels. The first panel will bring together HOUS and FISC Members with experts to explore the link between taxation and affordability and how tax policies can shape access to housing in the EU. The second panel will focus on how tax policies can contribute to rebalancing the housing market.

EIB Group marks International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia (IDAHOT)

Source: European Investment Bank

On 17 May, the European Investment Bank Group marks the International Day Against Homophobia, Biphobia and Transphobia (IDAHOT), taking place during the European Diversity Month.

The EIB Group reaffirms its commitment to respect, protect and promote the full and equal enjoyment of human rights of lesbian, gay, bisexual, transgender and intersex individuals.

This year’s theme, “The Power of Communities,” highlights the strength and support that come from fostering inclusive and united communities. It underscores the vital role that each of us plays in creating a world where everyone can live freely and authentically.

The EIB Group is committed to:

  1. Be an ambassador for LGBTIQ+ rights in our operations worldwide, ensuring that LGBTIQ+ individuals have equal access to the benefits of EIB Group financed projects. 
  2. Promoting an inclusive culture of diverse voices, one that is collaborative, respectful and kind, where staff feel a sense of belonging and no one is left behind.
  3. Be recognised as a safe and inclusive employer for LGBTIQ+ talent, where everyone can express themselves freely and there is zero tolerance for discrimination, in all its forms. 

More information: Diversity, Equity and Inclusion

EU Fact Sheets – Tourism – 16-05-2025

Source: European Parliament

The Lisbon Treaty, effective since December 2009, granted the Union competence to support, coordinate or supplement the actions of the Member States in tourism policy. Although the 2021-2027 multiannual financial framework does not provide for a separate budget line for tourism policy, tourism activities are largely supported under the Single Market Programme and various other EU programmes and funds.

AMENDMENTS 001-003 – REPORT on the proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council amending Regulation (EU) 2023/956 as regards simplifying and strengthening the carbon border adjustment mechanism – A10-0085/2025(001-003)

Source: European Parliament

AMENDMENTS 001-003
REPORT
on the proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council amending Regulation (EU) 2023/956 as regards simplifying and strengthening the carbon border adjustment mechanism
(COM(2025)0087 – C10-0035/2025 – 2025/0039(COD))
Committee on the Environment, Climate and Food Safety
Rapporteur: Antonio Decaro

Source : © European Union, 2025 – EP

Hearings – Public hearing on the construction sector – 20-05-2025 – Special committee on the Housing Crisis in the European Union

Source: European Parliament

On 20 May 2025, from 9:30 to 12:30, the European Parliament Special Committee on the Housing Crisis in the EU is organising a public hearing on the construction sector dynamics in the EU, focusing on sustainability, innovation, and challenges for the future of housing.

The public hearing will feature two panels, the first addressing construction challenges to streamline and accelerate housing supply. The second panel will discuss sustainable materials and innovative construction techniques.

Highlights – Public hearing on the construction sector – Special committee on the Housing Crisis in the European Union

Source: European Parliament

On 20 May 2025, from 9:30 to 12:30, the European Parliament Special Committee on the Housing Crisis in the EU is organising a public hearing on the construction sector dynamics in the EU, focusing on sustainability, innovation, and challenges for the future of housing.

The public hearing will feature two panels, the first addressing construction challenges to streamline and accelerate housing supply. The second panel will discuss sustainable materials and innovative construction techniques.

Papa Leone: una Chiesa unita e missionaria diventi “lievito” di concordia per l’umanità

Source: The Holy See in Italian

VaticanMedia
Il Cardinale Tagle consegna a Papa Leone XIV l’Anello del Pescatore

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – «Ci hai fatti per te, Signore, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te». Papa Leone XIV guarda la moltitudine raccolta in Piazza San Pietro, con pellegrini giunti da tutto il mondo per stargli vicino nella liturgia d’inizio del suo ministero Petrino come Vescovo di Roma. Guarda il popolo, i rappresentanti delle delegazioni ufficiali, quelli delle Chiese sorelle e delle altre comunità di fede, e all’inizio della sua omelia ripete la frase con cui Sant’Agostino ha espresso con parole ineguagliate il suo desiderio del Paradiso, della felicità per sempre.Prima della della solenne liturgia eucaristica, celebrata sul sagrato della Basilica Vaticana, Papa Leone, con i Patriarchi delle Chiese orientali, è sceso a pregare presso la tomba di San Pietro, e ha incensando il Trophaeum Apostolico.Nel corso della Celebrazione Eucaristica, hanno luogo i riti dell’inizio del pontificato. Il Cardinale Mario Zenari impone al Pontefice il Pallio. Il Cardinale Luis Antonio Tagle gli consegna l’Anello del Pescatore.Nell’omelia, dopo aver citato Sant’Agostino, Papa Leone delinea con parole semplici e chiare la missione che attende lui e tutta la Chiesa in un mondo lacerato e dolente.Il “tempo intenso” degli ultimi giorniLa morte di Papa Francesco – ricorda il Vescovo di Roma ripercorrendo quello che definisce il «tempo intenso» vissuto negli ultimi giorni – «ha riempito di tristezza il nostro cuore». Sono state «ore difficili» in cui «ci siamo sentiti come quelle folle di cui il Vangelo dice che erano ‘come pecore senza pastore’». Ma proprio «nel giorno di Pasqua abbiamo ricevuto la sua ultima benedizione e, nella luce della Risurrezione, abbiamo affrontato questo momento nella certezza che il Signore non abbandona mai il suo popolo, lo raduna quando è disperso e “lo custodisce come un pastore il suo gregge”». In Conclave, i Cardinali arrivati «da storie e strade diverse» hanno posto «nelle mani di Dio il desiderio di eleggere il nuovo successore di Pietro, il Vescovo di Roma, un pastore capace di custodire il ricco patrimonio della fede cristiana e, al contempo, di gettare lo sguardo lontano, per andare incontro alle domande, alle inquietudini e alle sfide di oggi».L’Amore di Dio viene prima«Sono stato scelto senza alcun merito» ricorda Papa Leone «e con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell’amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un’unica famiglia». Perché «Amore e unità» sono «le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù».La missione affidata da Cristo a Pietro e ai primi discepoli – rimarca Papa Prevost, riferendosi al brano del Vangelo scelto per la Liturgia – è quella «ricevuta dal Padre: “pescare” l’umanità per salvarla dalle acque del male e della morte». E Pietro – ricorda il Vescovo di Roma, suo Successore, richiamando il mistero di predilezione a cui attinge anche il ministero ora affidato a lui – può «portare avanti» questo compito «Solo perché ha sperimentato nella propria vita l’amore infinito e incondizionato di Dio, anche nell’ora del fallimento e del rinnegamento». Solo «se hai conosciuto e sperimentato questo amore di Dio, che non viene mai meno» insiste Papa Prevost, ricordando la domanda “Simone, mi ami tu?” Rivolta per tre volte da Cristo allo stesso Pietro – «potrai pascere i miei agnelli; solo nell’amore di Dio Padre potrai amare i tuoi fratelli con un “di più”, cioè offrendo la vita per i tuoi fratelli».A Pietro è affidato da Cristo stesso «il compito di “amare di più” e di donare la sua vita per il gregge». Lo stesso a cui sono chiamati i suoi Successori, «perché – prosegue Papa Leone – la Chiesa di Roma presiede nella carità, e la sua vera autorità è la carità di Cristo». Per questo «Non si tratta mai di catturare gli altri con la sopraffazione, con la propaganda religiosa o con i mezzi del potere, ma si tratta sempre e solo di amare come ha fatto Gesù».Cristo stesso – dice Papa Prevost, citando l’Apostolo Pietro negli Atti degli Apostoli – è la pietra «scartata dai costruttori» e divenuta «la pietra d’angolo», su cui viene edificata la Chiesa. E se «la pietra è Cristo, Pietro deve pascere il gregge senza cedere mai alla tentazione di essere un condottiero solitario o un capo posto al di sopra degli altri, facendosi padrone delle persone a lui affidate». Al contrario, – prosegue il nuovo Vescovo di Roma – «a lui è richiesto di servire la fede dei fratelli, camminando insieme a loro»La Chiesa unita, per il bene del mondoL’unità della Chiesa – chiede Papa Leone a fratelli e sorelle «vorrei che fosse il nostro primo grande desiderio». Una «Chiesa unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato».Il tempo presente – riconosce Papa Prevost – è lacerato da «troppa discordia, troppe ferite causate dall’odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri». E in «questa pasta» i cristiani sono chiamati a essere «un piccolo lievito di unità, di comunione, di fraternità». Sono chiamati «a dire al mondo, con umiltà e con gioia: guardate a Cristo! Avvicinatevi a Lui! Accogliete la sua Parola che illumina e consola! Ascoltate la sua proposta di amore per diventare la sua unica famiglia: nell’unico Cristo siamo uno», esorta il Pontefice, ripetendo la frase di Sant’Agostino da lui scelta come motto episcopale. Così indica quale è«la strada da fare insieme, tra di noi ma anche con le Chiese cristiane sorelle, con coloro che percorrono altri cammini religiosi, con chi coltiva l’inquietudine della ricerca di Dio, con tutte le donne e gli uomini di buona volontà, per costruire un mondo nuovo in cui regni la pace».La “Chiesa missionaria” che si lascia inquietare dalla storiaLo «spirito missionario» – prosegue Papa Leone – è quello che può animare tutti, evitando di «chiuderci dentro il nostro piccolo gruppo» o di «sentirci superiori al mondo». Perché «siamo chiamati a offrire a tutti l’amore di Dio», per veder fiorire «quell’unità che non annulla le differenze, ma valorizza la storia personale di ciascuno e la cultura sociale e religiosa di ogni popolo».Quella che può crescere «con la luce e la forza dello Spirito Santo» è proprio «una Chiesa missionaria, che apre le braccia al mondo, che annuncia la Parola, che si lascia inquietare dalla storia, e che diventa lievito di concordia per l’umanità. Insieme, come unico popolo, come fratelli tutti» esorta Papa Prevost, concludendo l’omelia «camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi».A conclusione della Messa, e prima di intonare la preghiera del Regina Caeli, Papa Prevost ha anche confidato di aver «sentito forte»  durante la Messa «la presenza spirituale di Papa Francesco, che dal cielo ci accompagna. In questa dimensione di comunione dei santi» ha aggiunto «ricordo che ieri a Chambéry, in Francia, è stato beatificato il sacerdote Camille Costa de Beauregard, vissuto tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, testimone di grande carità pastorale». Il Vescovo di Roma ha rivolto il suo pensiero anche ai «fratelli e le sorelle che soffrono a causa delle guerre», a cominciare da quelli della Striscia di Gaza, dove «i bambini, le famiglie, gli anziani sopravvissuti – ha affermato – sono ridotti alla fame». Poi ha ricordato il Myanmar, dove «nuove ostilità hanno spezzato giovani vite innocenti» e la «martoriata Ucraina», che «attende finalmente negoziati per una pace giusta e duratura». (GV) (Agenzia Fides 18/5/2025)
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Trilateral meeting between President Meloni, European Commission President von der Leyen and U.S. Vice President Vance at Palazzo Chigi

Source: Government of Italy (English)

18 Maggio 2025

The President of the Council of Ministers, Giorgia Meloni, will receive the Vice President of the United States of America, JD Vance, and the President of the European Commission, Ursula von der Leyen, at Palazzo Chigi at 15.30 today.
The trilateral meeting will focus on relations between the European Union and the United States, as well as the main issues on the international agenda.