AFRICA/CONGO RD – Firmato a Doha un accordo di principio tra il governo congolese e l’M23 per porre fine alla guerra

Source: The Holy See in Italian

Kinshasa (Agenzia Fides) – Il governo della Repubblica Democratica del Congo e i guerriglieri dell’M23/Alleanza del Fiume Congo (AFC) hanno firmato il 19 luglio a Doha in Qatar una dichiarazione di principi per mettere fine alla guerra nell’est del Paese.“Le parti ribadiscono il loro impegno per un cessate il fuoco permanente, che comprende il divieto di attacchi di qualsiasi tipo, di diffusione di propaganda d’odio o di incitamento alla violenza e di qualsiasi tentativo di conquistare o modificare posizioni con la forza sul terreno” afferma il documento firmato dalle parti. Il 17 agosto è prevista sempre a Doha la firma di un accordo di pace definitivo tra i due contendenti.La dichiarazione di Doha fa seguito all’accordo sottoscritto a Washington il 27 giugno da parte del governo congolese e di quello del Ruanda, lo sponsor dell’AFC/M23 (vedi Fides 27/6/2025).Stati Uniti e Qatar hanno dunque coordinato le loro diplomazie per cercare di mettere fine a 30 anni di guerra nell’est della RDC, acutizzatasi nel 2021 con la ripresa delle ostilità da parte dell’M23, il più forte e organizzato dei circa 100 gruppi armati operanti nell’area.Un intervento non certo disinteressato da parte dell’Amministrazione del Presidente Trump (che comunque aspira a ottenere il Nobel per la pace, mediando in questo e altri conflitti in diverse parti del mondo), perché come ricorda il quotidiano congolese Le Potentiel, gli Stati Uniti “senza sparare un solo colpo, ottengono l’accesso strategico a una parte significativa dei minerali del Congo in cambio di una promessa di pace. Una pace a pagamento, vaga e priva di una reale leva di trasformazione per le popolazioni”.In effetti come riportato dall’Agenzia Fides all’indomani della firma delle intese di Washinton, la popolazione di Bukavu, il capoluogo del Sud Kivu, occupato dalle truppe dell’M23, attende segnali concreti che facciano sperare che la pace si avveri (vedi Fides 1/7/2025). (L.M.) (Agenzia Fides 21/7/2025)
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