Source: The Holy See in Italian
mercoledì, 23 luglio 2025
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Santiago (Agenzia Fides) – Rompere il silenzio e sfatare i miti che circondano la tratta di esseri umani, promuovendo il riconoscimento di questa realtà in contesti quotidiani che spesso passano inosservati è l’obiettivo della Campagna proposta in occasione della prossima Giornata Mondiale contro la Tratta di esseri umani che si celebra il 30 luglio.Con il tema “No es normal, es trata” la Red Clamor Chile ha lanciato un’iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa grave violazione dei diritti umani che colpisce migliaia di persone che vivono in Cile. La campagna, che avrà il suo culmine il 30 luglio, mira a mobilitare la società cilena su situazioni che sono state normalizzate ma che nascondono sfruttamento sessuale, lavorativo o schiavitù forzata. “Sentiamo spesso frasi come ‘fa parte del lavoro’ o ‘lei voleva stare qui’, senza renderci conto che dietro potrebbero esserci coercizione, minacce o inganni. Questa campagna ci invita ad aprire gli occhi e a riconoscere che la tratta non è né straniera né lontana”, si legge in una dichiarazione diffusa dalla segretaria esecutiva della rete.”Come Chiesa, non possiamo rimanere indifferenti alla sofferenza silenziosa di così tante persone intrappolate nelle reti della tratta – ha sottolineato Moisés Atisha vescovo di San Marcos de Arica e rappresentante della rete Clamor Chile. Siamo chiamati a essere una voce profetica, a denunciare gli abusi e a impegnarci attivamente nella difesa della dignità umana, soprattutto per coloro che sono più vulnerabili”.La campagna, secondo Iglesia.cl, è rivolta a tutti i residenti del Paese, con particolare attenzione alle comunità di migranti, ai giovani, agli operatori pastorali, alle organizzazioni sociali e ai funzionari pubblici. Parrocchie, comunità, organizzazioni della società civile e organi di stampa sono invitati a partecipare e condividere il messaggio: un gesto di consapevolezza può cambiare una vita.(AP) (Agenzia Fides 23/7/2025)
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