EUROPA/INGHILTERRA – San John Henry Newman, da seminarista di Propaganda Fide a Dottore della Chiesa

Source: The Holy See in Italian

giovedì, 31 luglio 2025

Roma (Agenzia Fides) – San John Henry Newman sarà proclamato Dottore della Chiesa. A stabilirlo è stato Papa Leone XIV che ha confermato il parere affermativo della Sessione Plenaria dei Cardinali e Vescovi, Membri del Dicastero delle Cause dei Santi. Il Cardinale inglese, Fondatore dell’Oratorio di San Filippo Neri in Inghilterra, sarà il 38mo Santo ad avere il titolo di “Dottore”.Già nel 2010 Benedetto XVI, durante il suo Viaggio Apostolico in Inghilterra, aveva definito – parlando con i giornalisti che erano sul volo papale – Newman “una figura di Dottore della Chiesa per noi e per tutti”, nonché “un ponte tra anglicani e cattolici” (vedi Fides 17/9/2010).Nato a Londra il 21 febbraio 1801 da una famiglia anglicana, Newman aveva studiato alla Great Ealing School dove aveva aderito in maniera radicale alle dottrine calviniste. A giugno 1824 venne ordinato diacono nella Chiesa Anglicana e, l’anno successivo, presbitero. Nel 1832 accompagnò il suo amico presbitero Froude in un viaggio nell’Europa meridionale.Nel Collegio Inglese di Roma incontrò per la prima volta don Nicholas Wiseman, futuro Arcivescovo cattolico di Westminster. Tra il 1833 ed il 1841 Newman e altri esponenti del cosiddetto “Movimento di Oxford” scrissero i “Tracts for the Times”, una raccolta di 90 saggi scritti per sostenere e attestare l’identità cattolica della Chiesa anglicana. I testi non vennero visti di buon occhio: le proteste suscitate spinsero il Vescovo di Oxford a sospendere la pubblicazione dei Tracts. Condannato dall’Hebdomedal Board dell’Università di Oxford e sconfessato da 42 vescovi, nell’aprile 1842 si ritirò con alcuni amici a Littlemore per stendere con loro il celebre Essay development of christian Doctrine, Dopo questi passaggi, maturò pienamente in lui la decisione di aderire alla Chiesa cattolica.Nel 1846 tornò a Roma con alcuni compagni anglicani passati al cattolicesimo. Dopo approfondito discernimento scelse di entrare nella Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri; frequenterà infatti a Roma la Chiesa Nuova ed i sacerdoti di quella comunità. Nel 1845 iniziò il percorso di studi per diventare sacerdote nel Collegio di Propaganda Fide, allora ospitato nel Palazzo Ferratini, affacciato su piazza di Spagna, nel Rione Colonna.Il Cardinale Ivan Dias (1936-2017), Prefetto dell’allora Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, inaugurando nel 2010 il Museo Missionario di Propaganda Fide raccontò così la permanenza del futuro Dottore della Chiesa nel palazzo progettato dalle menti di Bernini e Borromini: “Newman descrive nelle sue lettere la grande cura mostrata dal cardinale Fransoni, Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, da monsignor Brunelli, Segretario generale della medesima, e da padre Bresciani, rettore del Collegio Urbano, per farli sentire a casa, adattando ogni cosa ‘alle abitudini inglesi’. Rimasero piuttosto commossi dal fatto che le loro finestre a Propaganda dessero sulla chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, dove Nostra Signora della Medaglia Miracolosa era apparsa tre anni prima ad Alfonso Ratisbonne, il 20 gennaio 1842: ‘È così meraviglioso trovarmi qui a Propaganda – è come un sogno – eppure così tranquillo, così sicuro, così felice, come se vi appartenessi da sempre, come se non ci fosse stata nessuna violenta rottura o vicissitudine nella mia vita, anzi, più tranquillo e felice di prima’”.L’eminente teologo, spiegò ancora il Cardinal Dias, “si ritrovò tra giovani preti e seminaristi, la maggior parte dei quali provenienti dai Paesi di missione. Tra i 120/150 studenti residenti si parlavano 32 lingue diverse. Newman ricorda ‘indiani, africani, babilonesi, scozzesi e americani’ , e ancora ‘cinesi (…) egiziani, albanesi, tedeschi, irlandesi’, mentre lui e Ambrose St. John erano gli unici studenti inglesi. John Henry Newman è stato ordinato sacerdote cattolico nella Cappella dei Rei Magi (nel Palazzo di Propaganda Fide, ndr) il 30 maggio 1847 e ha detto la prima messa nella Cappella superiore oggi a lui intitolata”.La cappella citata dal Cardinale Dias, che oggi custodisce anche una reliquia del Santo futuro Dottore della Chiesa, è opera di Borromini. Pensato come un oratorio per il primo piano del palazzo, Borromini lo realizzò con una volta a fasce e le lunette decorate con teste di angeli, qui raffigurati come serafini a sei ali. Oggi sulla parete destra si può ammirare un quadro raffigurante Newman dietro un reliquiario contenente alcuni capelli del Santo inglese fra due candelabri. (F.B.) (Agenzia Fides 31/7/2025)

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